Per approfondire la comprensione del mazzo, andando a fondo nella sua conoscenza, scoprendo sé stessi dentro alle carte, è necessario aprirsi alla meditazione con i Tarocchi.
Come dovresti sapere, gli Arcani possono diventare anche un potente mezzo di autoguarigione e di autoanalisi, oltre che un portale per accedere al piano Divino.
Attraverso la meditazione sugli Arcani si arriva senza dubbio all’essenza del proprio essere, con tutti i pro e i contro del caso: si incontreranno infatti molte resistenze da superare, fastidi, intralci, distrazioni varie…
Le premesse fondamentali per la meditazione con i Tarocchi
La meditazione attraverso i Tarocchi è molto dinamica e piacevole, una volta che si è imparato a farla. Attraverso questa forma di raccoglimento profondo è possibile andare oltre anche ai significati classici della lettura degli Arcani.
Facendo meditazione sulle carte, con ognuna di esse si creerà un rapporto profondo, intimo, che è legato più all’archetipo inconscio che non al significato razionale della carta.
Sarà come entrare dentro la carta, nella sua parte viva, a contatto diretto con il suo potere. Fondamentalmente stai salendo ad un livello superiore di coscienza e per farlo devi un po’ mettere a tacere la parte logica del cervello.
Si tratta dunque di un procedimento che ti permetterà di viaggiare nella carta e dentro te stesso, per ritrovarti in un “non luogo”, in cui sarai di fronte all’archetipo.
Ovviamente questi risultati potranno essere raggiunti con il tempo e con lo svilupparsi delle tue capacità meditative. Vediamo qui di seguito come fare nel concreto per iniziare.
Come meditare con i Tarocchi
Iniziamo con il dire che il processo della meditazione è personale, quindi non vi è per forza di cose un metodo giusto ed uno sbagliato, ma qui di seguito ti presentiamo una metodologia standard che aiuta molto i neofiti di questa pratica.
Con il tempo, in base alle tue esperienze, potrai personalizzare un po’ tutto il processo secondo le tue preferenze, poiché a contare è soprattutto la meta.
Scegliere l’Arcano
Il primo atto che bisogna compiere per iniziare a meditare sui Tarocchi è ovviamente quello di scegliere la carta. Per farlo puoi affidarti alla sincronicità (come sai il caso non esiste), e estrarla dal mazzo senza guardarla.
Potresti preferire scorrere tutto il mazzo, una carta alla volta, e sceglierla in base alla figura o a quella che ti colpisce maggiormente. Alcuni preferiscono scegliere l’Arcano su cui meditare andando a selezionare quello che rappresenta un argomento che sentono molto vicino in quel periodo.
Preparazione dell’ambiente
Non dovrebbe servire ricordartelo, ma la meditazione richiede concentrazione, ne consegue che dovrai allontanare da te tutte le distrazioni potenziali: allontana smartphone, tablet e tutto ciò che può nuocere alla tua attenzione.
Stabilisci un tempo da dedicare a questa pratica e tieni fuori il resto del mondo per tutto quel periodo: 20 minuti per iniziare possono bastare.
Crea un ambiente confortevole per te: se ti piace accendi delle candele o degli incensi, se vuoi metti una musica di sottofondo (volume molto basso), abbassa le luci.
Mettiti in una posizione comoda: seduto o sdraiato non importa, la cosa fondamentale è che tu sia comodo e rilassato quando guarderai la carta per almeno venti minuti.
La respirazione: il segreto di ogni meditazione
Come in tutte le forme di meditazione anche con questa bisognerà concentrarsi attentamente sul respiro: ispira attraverso il naso ed espira attraverso la bocca.
Mentre inali concentrati sulla sensazione del flusso dell’aria così come quando espiri, lentamente. Dopo avere ispirato ed espirato qualche volta, prova a fare un grosso respiro, più profondo. Chiudi gli occhi.
Senti se ci sono pensieri che ti stanno rimbalzando nella mente, osservali come da una montagna molto alta, poi immagina di farli galleggiare in aria e farli salire sempre più su nel cielo fino a farli sparire del tutto.
Rilassamento corporale
Mentre continui a tenere sotto controllo il tuo respiro, sposta un po’ di attenzione sul tuo corpo: senti come nel respirare si apra e si chiuda la tua cassa toracica, poni attenzione su come ogni respiro costituisca uno scambio di energia.
Energia che entra ed energia che esce. Il corpo si apre mentre inali e si rilassa mentre espiri. Inizia, una alla volta, a rilassare tutte le parti del corpo: spalle, collo, testa, braccia, torace, fianchi, gambe e piedi. Goditi questa pace che stai donando al tuo corpo.
L’entrata in scena dell’Arcano
Quando sentirai di essere entrato finalmente in uno stato di rilassamento molto alto, sposta tutta la tua attenzione sulla carta dei Tarocchi che hai di fronte.
Se ci sono pensieri che interferiscono, esegui la stessa manovra di prima e falli galleggiare fino a farli sparire del tutto. Respiro e carta dei Tarocchi avvolgono tutto te stesso. Non c’è altro.
A questo punto immagina di poter far crescere la carta sempre di più, fino a che le figure non raggiungano la grandezza naturale. Ora entra dentro la carta e guardati attorno con molta attenzione.
Sei da solo? Chi ti accompagna? Ci sono degli oggetti attorno a te? Come sono i colori? Cosa senti se immagini di prendere in mano un oggetto? È caldo? Freddo? Ruvido? Liscio? Che odore ha l’aria intorno?
Se ci sono altri personaggi prova ad avvicinarti e a parlarci, potrebbero affidarti dei messaggi. C’è qualcosa che ti crea ansia o comunque ti toglie la sensazione di rilassamento?
Adesso devi tornare indietro e dovrai farlo in maniera graduale come prima: immagina la carta e tutto ciò che contiene che diventa sempre più piccola fino a tornare alle loro dimensioni reali.
Torna lentamente nel tuo piano di vita e poni attenzione al momento presente, fai respiri profondi e apprezza l’energia che attraversa tutto il tuo corpo. Riapri gli occhi.
Cerca lentamente di ricordare tutto del tuo viaggio nella carta, di capire che cosa ti ha lasciato quell’esperienza e appena puoi prendine nota. Riporta nero su bianco le domande, le eventuali conversazioni, le impressioni, i pensieri e tutta la tua esperienza.
Più dettagli inserirai nel tuo taccuino e più dati avrai su cui riflettere e da cui ripartire per eventuali nuove immersioni in quella carta e in quell’Arcano .