leggere i tarocchi per se stessi

Leggere i tarocchi per conoscere se stessi

Parlando francamente possiamo dire che tutte le persone che si avvicinano ai Tarocchi lo fanno, in un primo momento, per conoscere il proprio futuro.

In fondo la divinazione è il motivo principale per cui ad oggi si utilizzano le carte dei Tarocchi. Volendo essere del tutto onesto, se sei un appassionato del mondo degli Arcani, dovrai pur ammettere che ad attirarti a questo meraviglioso mondo è stata la possibilità di dare risposte ai tuoi principali dubbi e domande sul futuro.

Anticamente non era così. Pare infatti che nei secoli scorsi le carte venissero utilizzate maggiormente per meditare e per accrescere la propria auto-coscienza.

Il percorso di consapevolezza veniva sviluppato attraverso i Tarocchi, ed ogni carta era una pietra miliare di questa via interiore che doveva portare ad una migliore versione di sé.

Il mazzo era dunque un sistema di indagine dei molti misteri della realtà, uno strumento contro gli inganni del mondo sensibile, un’arma per non perdersi nella materialità.

Nel Rinascimento il futuro non sembrava altrettanto interessante quanto la ricerca della Verità, “aleteia” come dicevano i greci, nel senso di disvelamento, di una nuova percezione della realtà fisica.

In quei secoli evidentemente era forte la sensazione che la realtà fosse velata, che dietro alla materialità si nascondesse qualcosa di più alto e fuori dal tempo.

Per questi motivi, evidentemente, le persone del tempo erano più interessate ad utilizzare il mazzo dei Tarocchi in questo senso anziché porre domande sul futuro.

INIZIARE AD USARE IL MAZZO DI TAROCCHI

Ovviamente la divinazione tramite i Tarocchi è un’arte che merita tutto il rispetto che le è dovuto, nulla da dire contro questo utilizzo del mazzo dei Tarocchi, ma vi sono altri modi di utilizzarlo.

Ad oggi infatti, soprattutto per i neofiti del settore, sembra che con i Tarocchi si possa soltanto indagare il futuro. I più attenti tra i consultanti invece di porre domande sul futuro preferiscono avere letture che descrivano la situazione attuale.

Con delle domande ben precise infatti cercano di capire quali sono le criticità del momento attuale e dove risiedono le potenzialità a loro disposizione.

L’idea di fondo è dunque quella di approfondire il presente, capire a fondo le sfide che stanno vivendo e trovare la migliore via per trarre profitto dalla propria esperienza.

Con questa modalità, interrogando il cartomante, già si inizia a comprendere meglio sé stessi, capendo quali sono i nostri punti di forza e i nostri punti deboli.

Impariamo, in qualche maniera, ad aggirare noi stessi attraverso un consulto dei Tarocchi di questo tipo. Le risorse interiori che non sapevamo di avere ci vengono indicate dalle carte, il nostro presente ci viene presentato in maniera lucida e da una distanza tale che ci permette di vederlo in maniera più chiara.

I TAROCCHI E LO ZODIACO

Un altro sistema per iniziare ad approfondire la conoscenza di sé stessi utilizzando il mazzo dei Tarocchi è quella di abbinarlo al proprio oroscopo.

Combinare la lettura dei Tarocchi ai dati relativi al proprio oroscopo si rivela in fatti una soluzione eccellente per conoscere davvero sé stessi.

Servirà ovviamente conoscere il segno zodiacale e quante più informazioni possibili che appartengono al tema natale del consultante. Maggiori saranno le informazioni a disposizione e più precisa potrà essere la lettura.

In questi casi è bene sempre orientare le domande al cartomante in modo da farsi un’idea di quali forze sono scese in campo nel vostro cammino, senza andare troppo nel dettaglio.

Ciò che serve davvero è infatti farsi un chiaro quadro della situazione da cui poi desumere degli spunti di riflessione a proposito del tema a cui siamo interessati.

Ad esempio, se vogliamo conoscere la nostra situazione amorosa è meglio non scendere nel dettaglio, ma orientare le domande al fine di comprendere al meglio quale sia lo status quo, quale ruolo ricopriamo e quale atteggiamento sembra più adatto alla nostra personalità.

In buona sostanza al cartomante dovremmo chiedere su quali argomenti sarebbe giusto orientare le nostre riflessioni più profonde, al fine di capire meglio noi stessi, la nostra personalità, e dunque disporci nella maniera migliore per attirare positività nel nostro futuro.

IL MAGICO CAMMINO DEGLI ARCANI MAGGIORI

Il Mazzo dei Tarocchi rappresenta un viatico, un percorso, un cammino che va dal Matto al Mondo, o per meglio dire: dal numero 1, il Bagatto, al numero 21, il Mondo e poi, prima e dopo, c’è il Matto.

Il Mazzo rappresenta dunque un cammino spirituale ed ogni carta rappresenta una tappa precisa. Uno stato dell’anima, un pezzetto del nostro spirito, un piccolo specchietto che riflette una parte precisa della nostra interiorità.

In quest’ottica la prima carta, il Mago o il Bagatto o anche il Mercante, è l’uomo ancora vincolato alla mondanità, appartenente ancora alla materialità. Questo aspetto, legato alle cose del mondo, verrà infatti approfondito dagli Arcani Minori.

Gli ultimi Arcani invece prendono sempre di più le distanze dal mondano, dal sensibile, e rappresentano uno stato dell’essere superiore, un uomo dotato di una conoscenza di sé più alta.

I banali problemi del mondo lo riguardano oramai soltanto per sfioramento, il suo occhio oramai punta ad aperture, scoperte e successi che hanno tutt’altre mire.

La successione degli Arcani Maggiori riporta tutte le meraviglie della ricchezza, dell’amore, della fortuna… vi si trovano anche le rotture, i dubbi, il rovesciamento delle aspettative, le virtù, ma anche la solitudine.

Ma l’ultima fase di questo viatico è rappresentato da Arcani che ci indicano un’apertura e una comunione con il creato. Il raggiungimento di una quiete e di una pace dell’anima.

Ed in fondo al percorso c’è il Matto che rappresenta uno stato di consapevolezza che dagli uomini mondani viene riconosciuta come pazzia, ma che un tempo veniva chiamata “pazzia sacra”.

Si tratta infatti di uno stato mentale e spirituale che ha raggiunto l’equilibrio, che è in connessione con la natura e lo spirito divino, seppure sia ancora un uomo.

La potenza degli Arcani utilizzati in quest’ottica, alla ricerca del vero sé e del significato profondo della propria natura, è semplicemente sconvolgente.

Riflettere e meditare utilizzando un mazzo di Tarocchi si può rivelare l’esperienza più incredibile che si possa fare che porterà ad un accrescimento della consapevolezza difficile da immaginare.

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