I CONFLITTI DEL 22
È folle; Ha paura di impazzire e di morire; Ha paura di essere tagliato fuori, di essere emarginato. Perde la testa se qualcuno gli impedisce di essere (attacchi di pazzia).
POLARITÀ MASCHILE:
Non sottostà agli obblighi e alle costrizioni. Non vuole imposizioni, odia le formalità.POLARITÀ FEMMINILE:
Si oppone quando viene costretto, esponendo il suo disappunto. Incolpa gli altri di non poter fare ed essere.
I CONFLITTI DELL’ 1
Non si differenzia. Non inizia, non agisce. Imbroglione. Infantile, non vuole assumersi responsabilità. Problemi con la creatività.
POLARITÀ MASCHILE:
Imbrogliano, illudono rendendosi disponibili, ma poi non fanno. Si mettono in mostra. Egocentrici. Si sentono capaci a far tutto, ma poi non agiscono.
POLARITÀ FEMMINILE:
Non iniziano le cose perché dicono di non avere gli strumenti. Non sono indipendenti, perciò hanno bisogno degli altri per fare le cose, diventandone dipendenti. Per non fare, si nasconde, diventa trasparente, invisibile. Problemi allo stomaco e duodeno: incompreso dagli amici.
Problematiche all’esofago: conflitto di dipendenza perché è un bambino e dipende dall’altro per nutrirsi.
I CONFLITTI DEL 2
Accumula conoscenza senza condividerla. Taglia le emozioni (non le mostra). È fredda. Problemi di comunicazione: credono di aver detto e invece no.
POLARITÀ MASCHILE:
Assenza di emozioni, sia contatto fisico che espressioni facciali. Trattiene la sua conoscenza.
POLARITÀ FEMMINILE:
Sente di non essere completa. Vive uno stato ansioso perché crede che gli manchi qualcosa (a livello di conoscenza). Accumulano conoscenza (leggono libri, si informano, ecc…). Mantengono distanze fisiche.
I CONFLITTI DEL 3
Difficoltà a fare nido, competizione, ruolo di amante. Problemi di comunicazione, creazione e nascita anche dal punto di vista artistico.
POLARITÀ MASCHILE:
Taciturno. Non trova la persona adatta a lui per costruire il nido, perché ha problemi di comunicazione
POLARITÀ FEMMINILE:
Logorroico. Si mostra e indossa abbigliamento appariscente ma non si concede, cioè istiga ma non conclude. In una relazione clandestina, si occupa più della famiglia dell’amante che di crearne una sua.
I CONFLITTI DEL 4
Non concretizza, disorganizzato, perde l’orientamento, autoritario e tiranno. Geloso e intransigente
POLARITÀ MASCHILE:
Occupa il territorio degli altri, si impone per scacciare gli altri. Diventa una presenza ingombrante
POLARITÀ FEMMINILE:
Perde autorevolezza. Non si impone quando è necessario. Si fa calpestare. Perde il suo ruolo o non si propone. Non si sente all’altezza.
I CONFLITTI DEL 5
Chiede di essere riconosciuto perché loro non riconoscono i propri potenziali. Hanno pregiudizi. Si fa indottrinare o cerca di indottrinare gli altri.
POLARITÀ MASCHILE:
Svalorizza gli altri per darsi valore. Diventa prepotente, scredita. Fa il moralista.
POLARITÀ FEMMINILE:
Si svalorizza (vittimismo). Si nega, non dà più il suo aiuto. Non dà la sua presenza. Si lamenta quando non viene riconosciuto
I CONFLITTI DEL 6
Non sceglie con il cuore perché rimane nel mentale. Geloso. Vuole essere scelto. Applica delle strategie per evitare di essere incolpato. Fa le scelte per compiacere gli altri.
POLARITÀ MASCHILE:
Applica strategie ambigue. La sua comunicazione diventa ambigua, per evitare di trovarsi in fallo. Sceglie solo ciò che lo fa sentire sicuro.
POLARITÀ FEMMINILE:
Accetta cose inaccettabili (rassegnazione) pur di essere amati. Si sottomette (diventa uno zerbino). Incolpa gli altri per le sue scelte sbagliate o le situazioni in cui si ritrova a causa delle scelte che fa.
I CONFLITTI DEL 7
Non sa quale direzione prendere, blocco. Schiaccia gli altri con il suo intelletto. Azzarda, si butta nelle situazioni senza considerare le eventuali conseguenze e senza valutare. Ricerca continua di rapporti sessuali.
POLARITÀ MASCHILE:
Non riesce a stare fermo, È irrequieto. Fa movimenti disorganizzati. Prende decisione azzardate senza pensare.
POLARITÀ FEMMINILE:
Non agisce, rinuncia a sé stesso (rassegnazione)
Si assume la responsabilità degli altri e non la sua.
I CONFLITTI DELL’8
Ansia da prestazione; ricerca della perfezione (se perfetto non è giudicabile); imbroglia (gomito sulla bilancia). Giudica e si giudica. Castrante. Troppe regole: mette regole su tutto.
POLARITÀ MASCHILE:
Ordinatissimo. Taglia con tutto e troppo; Imbroglia. Cerca di essere una persona che non è. Come se si votasse a degli ideali che non gli appartengono: lui non è, fa.
POLARITÀ FEMMINILE:
Disordinatissima. Si lamenta per le ingiustizie e sente che gli altri non sono giusti con lei e che non riconoscono i suoi consigli (più che consigli, sono regole che per lei sono giuste)
I CONFLITTI DEL 9
Si isola, se non si isola si riempie di cose da fare. Sempre rivolto al passato. Sentono di non avere abbastanza tempo. Si lamenta perché sente di non potersi fidare delle persone.
POLARITÀ MASCHILE:
Ha la supponenza di comprendere tutti, crede di avere sempre le soluzioni più giuste e migliori per gli altri
POLARITÀ FEMMINILE:
Non si sente compresa, chiede sempre consigli agli altri. Si auto incolpa per tutte le cose che fatto in passato e che non sono andate come sperava (vittimista). Va spesso in una crisi non funzionale
I CONFLITTI DEL 10
In conflitto si blocca aspettando che siano gli altri a iniziare. Inizia e non porta a termine. Diventano fatalisti. Persone che non ascoltano. Conflitti emozionali.
POLARITÀ MASCHILE:
Crea progetti che gli permettano di vivere le emozioni correlate con tali progetti. Crea ma non porta a termine. Aiuta gli altri anche se non gli è stato richiesto.
POLARITÀ FEMMINILE:
Desidera fare tanti progetti ma non passa all’azione e si lamenta perché non ha le condizioni giuste per iniziare questi progetti. Si lamenta perché non può vivere le emozioni correlate.
I CONFLITTI DELL’11
Controlla tutto compreso sé stesso, non dorme per controllare. Non prende in mano la sua vita, tornando al conflitto del 10. Aggressività. Troppo umili o troppo egoici. Collera.
POLARITÀ MASCHILE:
Diventa molto aggressivo sia verbalmente (umilia) sia fisicamente (ti prende alla gola), per nascondere la sua bassa autostima di cui non è consapevole.
POLARITÀ FEMMINILE:
Si sente umiliata e diventa permalosa. Si lamenta quando le mancano di rispetto. Bassa autostima.
I CONFLITTI DEL 12
Non sanno dare valore a sé stessi e a quello che fanno. Si sacrificano da tutti i punti di vista. Si uniformano alla massa. Possono perdere soldi. Anarchico.
POLARITÀ MASCHILE:
Pungola troppo; Presunzione (Proietta sugli altri le caratteristiche che lui non ha sviluppato è che non è in grado di fare)
POLARITÀ FEMMINILE:
Si sacrifica e poi lo rinfaccia; Non ascolta.
I CONFLITTI DEL 13
Diventano rigidi, rancorosi e tuttologi. La sua struttura crolla quando gli vengono toccati i suoi capisaldi che lui ha lasciato per ristrutturare la sua vita, conflitti d’identità (non sa chi è)
POLARITÀ MASCHILE:
Taglia tutto e tutti, perde il controllo, ira
POLARITÀ FEMMINILE:
Si sente tagliata, eliminata, dà la colpa agli altri
I CONFLITTI DEL 14
Carta delle dipendenze; asseconda tutti. Smette di comunicare per unire. Smette di cercare l’equilibrio o lo perde totalmente. Perde la bussola e di conseguenza perde di energia, entusiasmo… (niente ha più senso). Disequilibrio che porta rabbia e agitazione. Testardo
POLARITÀ MASCHILE:
Creano dipendenze. Si attaccano a comportamenti e modi di fare molto rigidi.
POLARITÀ FEMMINILE:
Non sa dire di no. Si attaccano alle persone quindi subiscono tutto ciò che gli viene chiesto dalle persone a cui è attaccata. Nel caso di morte della persona amata, può arrivare a lasciarsi morire.
I CONFLITTI DEL 15
Manipolatore. Autodistruttivi. Nel mentale non esprime la propria identità, per paura di non essere compreso, di essere giudicato. Ha paura di usare il suo grande potere per non danneggiare gli altri (fisicamente). I 15 sono esagerati in tutto
POLARITÀ MASCHILE:
Usa il suo potere per manipolare gli altri. Possessivo. Crea dipendenza negli altri. Sadico.
POLARITÀ FEMMINILE:
Si fa manipolare, soggiogare. Entra in una sorta di dipendenza dal pensiero, comportamento e potere degli altri. Diventa fragile emotivamente
I CONFLITTI DEL 16
Trattiene ed è condizionato dal pensiero degli altri. Si adegua a usi e costumi della massa. Trattiene tutte le emozioni (costipazione emotiva). Non esprime ciò che è. Generalizza dà voce alle credenze.
POLARITÀ MASCHILE:
Chiusura, separato dal sentito, rigido esteriormente. Si uniforma agli altri, non si differenzia, non mostra la sua vena pazzerella. Smette di essere sé stesso.
POLARITÀ FEMMINILE:
Si annienta (crolla tutta la sua struttura). Non si esprime perché sente che gli altri non vogliano (vittimista)
I CONFLITTI DEL 17
Omette sino ad arrivare alla menzogna. Fa il generoso ma per ottenere qualcosa in cambio; nel farlo, obbliga gli altri, li condiziona e li costringe. Problemi di comunicazione. Complessi fisici ed estetici. Non riesce a nascondere quello che lui prova.
POLARITÀ MASCHILE:
Quando non si sente valorizzata (lei è la star), svalorizza gli altri. Può diventare anche violento sia verbalmente che fisicamente
POLARITÀ FEMMINILE:
Si svalorizza e si crea complessi sia fisici (c’è qualcosa che non va in me) che dei valori
I CONFLITTI DEL 18
Si perde nell’illusione, per cui fa progetti che non hanno concretezza. Necessitano di essere riportati con i piedi per terra. Spesso vanno in crisi molto profonde sino alla depressione.
POLARITÀ MASCHILE:
Evade da ciò che non gli piace vedere e/o dal dolore rimanendo nell’illusione. Quando se ne accorge, va in crisi.
POLARITÀ FEMMINILE:
A seguito delle illusioni, crea delle aspettative che non si realizzano, andando così in depressione
I CONFLITTI DEL 19
Smette di essere d’aiuto per gli altri e fa progetti solo per sé stesso. Quando pensa ad eventuali soluzioni pensa sempre dal suo punto di vista e non da quello degli altri. Si spegne, diventa apatico, incredibilmente egoista. Pensa di poter riuscire a fare soldi facili.
POLARITÀ MASCHILE:
Pensa e fa progetti per sé. Nelle discussioni parte sempre dal suo punto di vista. Si allontana dai problemi dalle persone che dovrebbe aiutare. Il suo pensiero è sempre ciò che è bene per lui
POLARITÀ FEMMINILE:
Si lamenta che gli altri non gli permettono di essere sé stesso e quindi di essere nella condizione di aiutare e si spegne
I CONFLITTI DEL 20
Ha paura di chiedere. Ha bisogno dell’approvazione dei genitori, perciò chiede il permesso per fare qualsiasi cosa; questo lo condiziona anche nel sociale. Pensa di non poter fare e dunque non fa perché con gli è permesso. È sempre nel giudizio (cose, eventi e situazioni). Conflitti legati alle classi sociali. Conflitto legato all’incomprensione familiare. Si confronta con un’immagine.
POLARITÀ MASCHILE:
Sente che gli manca qualcosa per fare: capacità, permesso.
POLARITÀ FEMMINILE:
Non è possibile farlo perché non ho il permesso. Dà la colpa agli altri (colpevolizza perché si sente incapace).
I CONFLITTI DEL 21
Si deprime, si scoraggia quando non riesce a raggiungere i risultati che si era imposta. Ha degli standard troppo alti dati da regole troppo rigide. Quando non raggiunge il suo obietto o il successo, dà la colpa agli altri del suo fallimento. Si mostra per quello che non è: si comporta da persona di successo anche se di fatto non lo è.
POLARITÀ MASCHILE:
Sta male quando non gli permettono di fare quello che vuole fare o quando non riesce a realizzarsi.
POLARITÀ FEMMINILE:
Fa di tutto per essere impeccabile per sentirsi realizzata e se ciò non accade la prende come un fallimento e si sente vittima
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Interpretazione dei 22 Arcani Maggiori