Vorremmo qui presentarvi il primo capitolo di una sorta di mini corso che fornisca al lettore una base di partenza teorica con cui avvicinarsi al mondo dell’Astrologia.
Astrologia for dummies
Sono in moltissimi infatti a intervenire su questo argomento senza molti titoli e ad immettere in circolo molti errori ed imprecisioni, vorremmo dunque creare un mini corso capace di dare una struttura solida a tutti, in modo da potersi difendere dalle informazioni sbagliate che spesso vengono fornite.
Possiamo dunque incominciare subito con questo articolo che costituirà la prima lezione che, come sempre accade, ha un valore imprescindibile nell’ottica del completamento del percorso.
Il progetto di un percorso
Uno dei compiti fondamentali che questo nostro articolo vorrebbe portare a compimento è quello di fare chiarezza sull’Astrologia, evitando fraintendimenti o false piste. Troppo spesso si parla di questa materia a sproposito e da persone assolutamente incompetenti in materia.
Per questa ed altre ragioni consideriamo una scelta ragionevole cominciare il nostro percorso dalla parola “astrologia”. L’origine di questa parola è infatti antichissima e ha avuto uno sviluppo ed un’evoluzione incredibili nella storia, fino a giungere a noi così come la conosciamo.
Successivamente affronteremo il significato dei dodici segni, dei 4 elementi e di altre caratteristiche che entrano in relazione con essi. Vedremo anche i famosi “luminari”, ovvero Sole e Luna, e gli altri pianeti: Saturno, Urano, Giove, Nettuno, Plutone, Mercurio, Venere, Marte.
Arrivati a questo punto potremo addentrarci dentro alla lettura del tema natale in modo da capire a fondo le condizioni astrologiche nell’esatto momento della nostra nascita.
Conoscendo l’ora precisa di nascita si potrà andare a valutare il significato dei pianeti nei segni, dei segni e dei pianeti nelle case. Poi sarà necessario valutare gli “aspetti”, ovvero le posizioni reciproche dei pianeti, favorevoli o sfavorevoli, che devono sempre tenere conto del contesto complessivo della carta natale.
Grazie a tutti questi dati avremo a disposizione tutti gli strumenti che ci servono per leggere il tema natale e per iniziare a difenderci dalle inesattezze che spesso ci vengono rifilate.
Come ultimo argomento di questo mini corso affronteremo quello dei “transiti”, ovvero come le posizioni che i pianeti mantengono nel momento attuale possono avere un influsso sulla nostra vita, in base sempre al segno zodiacale.
Quest’ultimo argomento è importante perché è fondamentalmente ciò che analizzano gli astrologi, veri o presunti, per fare le loro previsioni, gli oroscopi appunto. Con queste conoscenze acquisite ci sarà facile distinguere tra veri astrologi e presunti tali.
Il primo passo
Ogni percorso vive un momento fondamentale: il primo passo. È un momento determinante che vogliamo far coincidere con l’analisi della parola “astrologia”.
Questa parola deriva, come molte parole di uso comune, dal greco e traducendo letteralmente significa “discorso sugli astri”: ἀστρολογία, astrologhía, aster / astròs, «stella», logia, «discorso». Da non confondere dunque con “astronomia”: ἀστρονομία, composta da ἄστρον ‘astron’ «stella» e da νόμος ‘nomos’ «legge», quindi traducibile letteralmente con “leggi degli astri”.
La pratica dell’astrologia si ritiene che sia nata a Babilonia circa 2 millenni prima di Cristo, ma in realtà stiamo parlando soltanto delle origini presunte. Con più precisione possiamo dire che Babilonia è stata la prima civiltà di cui abbiamo notizia che ne ha sicuramente fatto uso. Le origini dell’astrologia potrebbero essere molto più lontane nel tempo.
Quello che è certo è che furono i babilonesi ad assegnare ad alcuni pianeti il significato che ancora oggi si utilizza. Un esempio? Venere, che è la stella più luminosa, le fu assegnato un profondo legame con la fecondità. Così come a Marte, il pianeta rosso, fu associato alla guerra e alla violenza. Da notare come il concetto di “luce” fin da sempre sia associato alla fecondità e alla nascita, e come il rosso sia visto come il colore del sangue, quindi della guerra e della violenza.
In alcune tavole babilonesi ritrovate e conservate nei musei più importanti del mondo, sono raffigurati dei calendari dove è segnata la data e i momenti più adatti a fare certe attività in base al favore degli astri.
L’astrologia ha goduto di grande successo a fasi alterne: ovvero è stata sempre molto popolare e diffusissima, ma vi sono stati momenti in cui la sua pratica è stata fortemente perseguita. Ha quindi attraversato la storia nascondendosi ed entrando a far parte delle conoscenze esoteriche.
Per assurdo, soltanto dopo l’Illuminismo è tornata prepotentemente allo scoperto. In realtà non è così assurdo visto che il “secolo dei lumi”, poi l’Ottocento ed anche il Novecento, seppure siano considerati secoli dedicati al metodo scientifico, in realtà sono stati fortemente influenzati dall’esoterismo e da tutte le pratiche magico-divinatorie.
L’Astrologia oggi e introduzione allo Zodiaco
Anche l’Astrologia al giorno d’oggi sta subendo il tentativo di diventare digitale. Esistono studi e sistemi che si occupano della lettura del tema natale in modo assolutamente meccanico.
In realtà il tema natale ha a che fare con qualcosa di profondamente umano, che fonde le grandi conoscenze dell’astrologo nell’ambito specifico e la sua sensibilità nell’interpretazione.
Non è soltanto un fattore nozionistico a determinare la lettura del tema natale, è necessario anche una componente creativa che può essere soltanto umana.
La parola Zodiaco, deriva anch’essa dal greco, ζῳδιακός, “zōdiakòs”, parola a sua volta composta da zòon, “animale” e hodòs, “percorso”. La traduzione che viene più utilizzata è “cintura di animali” o “percorso degli animali”. A dire il vero non tutti i segni sono rappresentati da animali, ma questo non ha importanza.
Questa cintura è fondamentalmente una fascia celeste che circonda l’orbita solare: dentro a questa fascia ruotano i pianeti. Non bisogna dimenticare che tutto il sistema zodiacale si basa sul punto di vista terrestre. Sole e Luna girano attorno alla Terra, perché è questo che vediamo dalla Terra.
Ogni pianeta dunque si andrà a trovare in un determinato segno, quando esso occuperà il settore assegnato al segno dal punto di vista della Terra.
Lo Zodiaco, essendo circolare, viene divisa in 12 segni da 30 gradi ciascuno: la somma dei vari settori porta ad ottenere appunto 360 gradi. Durante l’anno il Sole andrà ad occupare ognuno dei dodici segni zodiacali.
Gli altri pianeti possono avere movimenti più lenti o più veloci rispetto a quelli solari, e possono anche presentare dei moti retrogradi che quindi, visti dalla terra, sembrano indietreggiare per poi riprendere il loro percorso.
Vedi anche la seconda parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 2
Vedi anche la terza parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 3
Vedi anche la quarta parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 4
Vedi anche la quinta parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 5
Vedi anche la sesta parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 6
Vedi anche la settima parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 7
Vedi anche l’ottava parte de L’Astrologia spiegata facile – parte 8